Ulysses

Ulysses è un’app di scrittura popolare e apprezzata tra gli utenti Mac, iPhone e iPad. Quest’app di produttività è infatti disponibile sia per macOS che per iOS. Ulysses, tra le altre cose, ha vinto un Apple Design Award nel 2016. La software house tedesca sviluppatrice di Ulysses ha deciso di cambiare modalità di licenza dell’app, prendendo una direzione che immaginiamo non sarà amata da tutti gli utenti.

Ulysses passa infatti ora a un modello basato su abbonamento, piuttosto che di acquisto di licenza perpetua. Questo cambio di direzione è immediatamente operativo. Per quanto riguarda i prezzi, l’abbonamento è disponibile a 4,99 euro al mese oppure a 39,99 euro all’anno. È anche disponibile uno sconto speciale per studenti, che dà loro il diritto di usare l’app per sei mesi a 11,99 euro.

L’app in sé può essere scaricata gratuitamente dall’App Store o dal Mac App Store, rispettivamente per iOS e macOS. Una volta scaricata e installata, l’app prevede un periodo di prova che dura 14 giorni e che offre tutte le funzioni abilitate. Passato questo periodo di prova gratuita, sarà necessario attivare un abbonamento per continuare a utilizzare Ulysses appieno. Se non si attiva l’abbonamento una volta scaduto il periodo di prova, l’utilizzo gratuito proseguirà ma sarà limitato alla modalità di sola lettura, con funzioni di esportazione.

L’abbonamento sblocca entrambe le versioni dell’app, sia iOS che macOS. Gli abbonati possono dunque accedere ai testi che stanno componendo e possono utilizzare Ulysses su Mac, iPad e iPhone con un unico abbonamento. Ciò è sicuramente apprezzabile, ma non tutti si sentono a proprio agio con queste formule ad abbonamento. Probabilmente per “addolcire” il passaggio e invogliare a passare all’abbonamento l’azienda ha attivato una serie di agevolazioni e offerte speciali per chi è già utente di Ulysses. A chi è già utente verrà infatti offerto uno sconto a vita permanente del 25% sul piano annuale. Sono previste anche delle condizioni speciali per chi ha da poco acquistato il software e può trovarsi spiazzato da questa “rivoluzione” nel metodo di licenza. Per compensare dell’acquisto recente di una licenza sono previsti infatti dei periodi di utilizzo gratuiti che arrivano fino a 12 mesi per la versione Mac e fino a 6 mesi per quella iOS.

Le versioni esistenti non saranno più disponibili per la vendita sugli store, ma rimarranno pienamente funzionanti per chi le possiede: tuttavia, non avranno aggiornamenti con nuove funzioni in futuro (perlomeno, sono già state aggiornate per High Sierra e iOS 11).

La software house ha motivato in questo modo la decisione: “Questo passo è stato necessario – ha dichiarato Max Seelemann, co-fondatore dell’azienda – per dare solide fondamenta allo sviluppo futuro di Ulysses. Abbiamo valutato diverse alternative – gli aggiornamenti a pagamento fra queste – e abbiamo concluso che il modello basato su abbonamento, disponibile sull’App Store dal 2016, è il più adatto a venire incontro alle esigenze dei nostri clienti e alle nostre di sviluppatori”. E ancora Seelemann: “Il nuovo modello implica anche un cambiamento di priorità nello sviluppo. In passato, vi era un imperativo economico che spingeva a produrre versioni il più possibile spettacolari, sfruttando una breve fase di attenzione dei media per ottenere il maggior numero possibile di nuovi utenti. Questo era l’unico modo di pre-finanziare il periodo di sviluppo fino alla versione successiva. Con il nuovo modello, il nostro flusso di reddito sarà più stabile, potremo produrre versioni minori ma con maggior frequenza, e concentrarci maggiormente sulle esigenze della nostra base di utenti.”

Maggiori informazioni sul sito del produttore.

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