Apple ha reso pubblici (pochi) dettagli in più sul progetto di rivisitazione di Piazza Liberty a Milano, dove si collocherà un nuovo Apple Store. Il progetto è dello studio Foster and Partners, che già ha progetto diversi altri Store e soprattutto la nuova sede principale della società, l’Apple Park di Cupertino.
I rendering e le informazioni pubblicate da Apple sul suo sito confermano quello che bene o male già si sapeva: l’idea della parte retail di Apple è trasformare Piazza Liberty in un luogo d’incontro, realizzando una sorta di scalinata-anfiteatro di circa 20 metri per 15 che porta all’ingresso vero e proprio dello Store. È una filosofia che la casa di Cupertino intende seguire anche in altri Store e che sta portando a una riprogettazione di quelli già realizzati.
L’Apple Store vero e proprio è sotterraneo e occuperà gli spazi dell’ex cinema Apollo. Vi si accederà attraverso una scalinata con tanto di cascata che, nelle intenzioni, rimanda al collegamento fra Milano e i suoi Navigli. In superficie l’area coperta è di circa 45 x 15 metri, praticamente la gran parte di Piazza Liberty.
Manca il dettaglio forse più importante: la data prevista di inaugurazione. Lo Store è “in arrivo” e non si sa nemmeno quando inizieranno i lavori. Si stima che Apple pagherà al Comune di Milano “una tantum” quasi 800 mila euro per la sistemazione della piazza e circa 125 mila euro l’anno di affitto. Poi ci sono i costi della realizzazione dello Store, che non sono stati comunicati.