Home Pmi Soluzioni Walabot: usare lo smartphone per vedere cosa c'è nei muri

Walabot: usare lo smartphone per vedere cosa c’è nei muri

Dopo aver raccolto commenti positivi al CES 2017, dove era stato presentato in anteprima insieme a molti altri gadget per la casaWalabot è diventato un prodotto commerciale. Si tratta di un accessorio per smartphone che contiene un emettitore di onde radio e un sensore per riceverle. In sintesi, una specie di radar a corto raggio che può penetrare nei muri e indicare cosa si trova al loro interno.

Walabot è destinato principalmente agli amanti del fai-da-te. La denominazione completa del prodotto acquistabile è infatti Walabot DIY, da do-it-yourself. Si collega magneticamente a uno smartphone, si calibra per adattarlo alle caratteristiche del muro e lo si fa scorrere sulla parte scandagliando cosa si trova sotto la superficie, nel raggio di una decina di centimetri.

Ha varie modalità di funzionamento in cui la scansione viene ottimizzata per rilevare strutture in metallo, tubi in plastica e altri elementi che possono essere stati messi in una parete.

Walabot è in fase di lancio e ha un costo relativamente modico (99 euro) rispetto ai prodotti che già esistono per l’esame dei muri. Il prezzo commerciale definitivo sarà più alto (199 euro). Il difetto? Richiede uno smartphone Android, la versione iOS dell’app che lo pilota è ancora in fase di sviluppo. Maggiori informazoni su Walabot cliccando qui.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche
css.php