Da cinque anni, per la gestione degli ordini, Sony Pictures Home Entertainment si affida ad Aton. Per automatizzare la propria rete vendita nel processo di acquisizione degli ordini sul campo (distribuzione, vendite e noleggi), il fornitore ha studiato …
Da cinque anni, per la gestione degli ordini, Sony Pictures Home Entertainment si affida ad Aton. Per automatizzare la propria rete vendita nel processo di acquisizione degli ordini sul campo (distribuzione, vendite e noleggi), il fornitore ha studiato una soluzione ad hoc: definizione delle campagne di vendita (condizioni e scontistiche), supporto e gestione della field force, validazione automatica degli ordini.
«Il fattore fondamentale per la scelta – ha spiegato Roberto Paris, direttore vendite di Sony Pictures Home Entertainment – è stato la possibilità di personalizzare l’applicazione sulle nostre esigenze». Un’arma che, però, può dimostrarsi a doppio taglio, così come, in parte, si è dimostrata nel caso specifico.
«Il sistema è valido – ha proseguito Paris -, ma, spesso, le variabili diventano ingestibili. In questo modo, non possiamo sfruttarlo al massimo delle sue potenzialità. Probabilmente, in fase di analisi, non si è tenuto esattamente conto delle variabili del mercato e delle evoluzioni in cui saremmo occorsi». Nello specifico, il numero di controlli che precedono l’inserimento degli ordini rende il procedimento complesso. «Nel nostro settore – ha proseguito il direttore – la velocità di distribuzione è importante. Il nostro mercato è quello del noleggio e della vendita. Il programma in uso si adatta ai canali tradizionali, vale a dire le videoteche, ma non è stato impostato per tener conto dei clienti della grande distribuzione, che negli anni sono cresciuti e hanno ovviamente esigenze diverse, motivo per cui, capita, a volte, che si verifichino colli di bottiglia». Un sistema stabile, quindi, con una grande capacità di reportistica, ma che, per Paris è incentrato sul controllo, più che sul supporto. «Se si ha bisogno di un’attività snella, il troppo controllo può essere uno svantaggio, soprattutto in termini di lentezza procedurale. Probabilmente, le linee seguite all’inizio non sono più adatte all’evoluzione che la nostra azienda ha vissuto».
