Come abbiamo sottolineato per diverse app, un buon casual game riesce a combinare un gameplay semplice con un adeguato livello di difficoltà. Il primo aspetto spinge a rigiocare frequentemente, sapendo che una “partitella” la si può completare in poco tempo e in qualsiasi situazione. Il secondo spinge a rigiocare in assoluto, perché un gioco troppo facile prima o poi lo si abbandona.
Spinner Galactic è un tentativo abbastanza riuscito di coniugare i due elementi. Il gameplay è semplice ma non troppo: si tratta in sostanza di un endless runner in cui però non dobbiamo procedere su un percorso evitando ostacoli, come classicamente succede. Dobbiamo invece aiutare un piccolo astronauta a passare da un’orbita all’altra di pianeti adiacenti, cosa che si riesce a fare solo sfruttando bene un “effetto fionda” per lasciare un’orbita al momento giusto e inserirsi nella successiva. Casual game sì, quindi, ma basato sulla fisica.
Il controllo è semplice e uno solo: toccando lo schermo con un dito l’astronauta abbandona l’orbita e va nella direzione in cui punta in quel momento. Se abbiamo scelto il momento giusto saremo “catturati” dal pianeta vicino, altrimenti ci perderemo nello spazio.
Vari elementi danno varietà al gioco, che altrimenti come casual game sarebbe troppo semplice. Acquistiamo punti se siamo tanto bravi o fortunati da “saltare” un pianeta ma farci catturare subito dal successivo, abbiamo monete virtuali da raccogliere e che useremo per acquistare nuovi astronauti. E poi c’è l’elemento di sfida principale di qualsiasi endless runner: andare il più avanti possibile.
Spinner Galactic è gratuito e questo è un punto molto importante per un casual game. È anche freemium, nel senso che possiamo spendere euro veri per continuare nel gioco quando ci perdiamo nello spazio o per acquistare altri astronauti. Ma sono spese evitabili, come lo è la pubblicità.
