I dati pubblicati da App Annie sui download e gli acquisti di applicazioni dagli store online principali – App Store per iOS e Google Play per Android – confermano i trend già visti in precedenza e anzi li vedono in accelerazione. In pratica entrambi gli store stanno confermando i rispettivi punti di forza e facendo leva su di essi stanno distanziando l’altro.
Così Google Play è sempre più lo store dove si fanno i volumi, con un numero di download in crescita (insieme i due store hanno contato circa 25 miliardi di download nel secondo trimestre 2017). Il motivo, si spiega, è che aumenta la diffusione di Android grazie al lancio di modelli a basso costo e, di conseguenza, aumentano gli scaricamenti da Google Play.
App Store è invece lo store dove si spende di più e il margine rispetto a Google Play aumenta. I due store insieme hanno mosso qualcosa come 15 miliardi di dollari nel periodo considerato, con App Store che “vende” praticamente il doppio di Google Play.
A fare ricavi sono come al solito in prevalenza i giochi ma crescono bene anche le app di tipo diverso collegate ad abbonamenti, come Netflix o Spotify. Mentre la crescita nei download è legata soprattutto alle nazioni emergenti, quella dei ricavi resta generata dai mercati maturi.