Amazon Key

Con il servizio Amazon Key il pacco ci viene consegnato a casa dal corriere anche quando non ci siamo. Perché il corriere stesso può aprire la porta di casa mediante la serratura smart. Detta così, la cosa può legittimamente suscitare una certa diffidenza. Il servizio è al momento limitato agli Stati Uniti e inizialmente solo a 37 città degli USA. È inoltre esclusivo per gli abbonati Prime e partirà il 9 novembre. Amazon ha già comunicato che estenderà poi il servizio ad altre città e, soprattutto, ad altri servizi non limitati alle consegne, per consentirci, ad esempio, di far entrare un’impresa di pulizie a casa anche quando non ci siamo, di far entrare degli ospiti e così via.

Amazon KeyCome funziona il servizio Amazon Key? Innanzitutto serve l’Amazon Key In-Home Kit, che include la videocamera di sicurezza Full HD Amazon Cloud Cam e una tra le serrature smart compatibili (tra i marchi supportati troviamo Yale e Kwikset). Il kit può essere installato autonomamente dall’utente che può anche affidarsi all’installazione professionale da parte di un tecnico. Quando arriva il corriere per consegnare a domicilio il pacco e noi non siamo in casa, è Amazon Key stesso a gestire la consegna tramite il servizio cloud. Amazon Key verifica e autorizza la consegna, accende la Cloud Cam, che inizia a registrare, e sblocca la serratura di casa. L’utente viene informato con una notifica e può vedere il video della consegna dal vivo o in un secondo momento.   

A parte la comodità di poter ricevere un pacco anche quando non siamo a casa (uno dei punti deboli degli ordini online con consegne a domicilio), potrebbero esserci delle ovvie esitazioni da parte degli utenti ad avvalersi di un servizio di questo tipo. Sarà interessante verificare come verrà accolto Amazon Key negli Stati Uniti, unico Paese dove il servizio sarà disponibile al lancio. È certo che, in ogni caso e a prescindere dallo specifico servizio, Amazon sta puntando molto sulla smart home e sulla integrazione tra servizi fisici e cloud (si pensi ad esempio ai Dash Button e agli speaker smart). La membrana tra online e offline tende a diventare sempre meno impermeabile e il confine dei servizi cloud si spinge sempre più avanti.        

Maggiori informazioni sul sito Amazon.

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