Aba English Mit test di inglese

ABA English è una piattaforma per imparare l’inglese online. Il corso è ispirato al metodo naturale di apprendimento della lingua. ABA English simula, spiega l’azienda, il processo in cui il cervello umano apprende in modo naturale una lingua. Il corso ci pone in situazioni di vita reale simulata, un po’ come se fossimo virtualmente in un paese straniero di cui dobbiamo imparare la lingua.

Lasciamo alla esaustiva descrizione presente sul sito di ABA English (raggiungibile da questo link) i dettagli sul metodo e sul corso. Qui ci focalizziamo sul funzionamento dell’app per iPhone, che si affianca al Campus web come possibilità di fruizione del corso. Naturalmente i contenuti sono gli stessi e vengono appunto prelevati online.    

1. Il corso

Il corso è suddiviso in sei livelli (che corrispondono ai livelli del QCER, il Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue). Una volta scelto il livello che più si adatta alla nostra conoscenza della lingua inglese, inizia il percorso che, step dopo step, ci conduce fino al certificato di quel livello. Il corso è composto da unità di apprendimento. Ci sono in totale 144 unità nel corso e ciascuna di esse comprende otto sezioni strutturate sulla base del metodo naturale.

La prima sezione è ABA Film, un video di una scena di vita reale, con parlato in inglese e sottotitoli in italiano. È naturalmente in questo tipo di contenuti multimediali, così come nei passaggi interattivi, che si apprezza al meglio un corso veicolato mediante una app. Dopo aver visto il filmato, si passa a studiare passo dopo passo le frasi ascoltate. La sezione Parla ci consente infatti di riascoltare le frasi in inglese e ripeterle cercando di pronunciarle correttamente. La app registra la nostra pronuncia e ci consente di confrontarla con quella dello speaker inglese, dopodiché ripeterla per migliorarla o andare avanti. La sezione Parla non si limita al dialogo ma amplia i contenuti. La verifica della nostra pronuncia non è automatica da parte dell’app, che ci offre comunque l’opportunità di riascoltarla e confrontarla con quella dell’insegnante, ma affidata al nostro giudizio.

Ascoltare, parlare e scrivere

Nella sezione Scrivi impariamo invece a scrivere le frasi del dialogo, attraverso un dettato, sempre una frase dopo l’altra. La app pronuncia la frase in inglese e dovremo trascriverla: ci viene offerto un feedback se la abbiamo scritta in maniera corretta. In caso contrario, viene evidenziato in rosso l’errore in modo che possiamo correggerlo e proseguire. La sezione Interpreta ci consente di interpretare ciascuno dei personaggi del dialogo. Si conferma dunque qui l’importanza che la piattaforma attribuisce agli strumenti che ci consentano di acquisire naturalezza nel parlare un inglese fluente.

Nella Videolezione un professore di ABA ci spiega la grammatica dell’unità consentendoci di consolidare anche dal punto di vista teorico quanto appreso, in una sorta di lezione frontale virtuale.

A chiudere l’unità troviamo le sezioni Esercizi, con verifica delle risposte, Vocabolario, con le parole dell’unità, e Verifica. Quest’ultima può essere effettuata una volta concluse le sezioni didattiche dell’unità.

Anche il Vocabolario offre la pronuncia e la registrazione della nostra pronuncia, con possibilità di riascolto e confronto. Le parti del corso relative all’acquisizione di una pronuncia corretta, oltre all’apprendimento delle parole e delle espressioni, sono consistenti, come è positivo che sia, soprattutto in un contesto, quello online e delle app, che offre l’opportunità di riprodurre contenuti multimediali. Vocabolario è la parte, se vogliamo, un po’ più tediosa, ma proprio perché ci “costringe” a passare attraverso l’apprendimento e la pronuncia di un gran numero di vocaboli, attività utile e preziosa.

Una volta conclusa la verifica, possiamo condividere il nostro risultato su Facebook e Twitter. La Verifica richiede concentrazione, per cui non è che può essere fatta proprio ovunque e in qualsiasi momento, pur avendola a portata di mano sull’iPhone.

ABAmoments

Per i momenti liberi più brevi, per le circostanze in cui “rubiamo” qualche minuto da dedicare ad altro, ci sono gli ABAmoments, un’aggiunta recente. Gli ABAmoments non si sostituiscono né sovrappongono al corso principale, con i suoi step, le sue unità e i suoi livelli, ma costituiscono un metodo rapido per tenersi in esercizio con l’inglese. Anch’essi procedono attraverso livelli, dai più elementari ai più complessi. Propongono una serie di sfide linguistiche con esercizi che ci mantengono in allenamento e tengono “in caldo” la nostra confidenza con la lingua inglese. Quando non abbiamo abbastanza tempo da dedicare a una unità, sono un ottimo strumento per non rimanere per periodi lunghi senza esercitarsi. Hanno infatti la caratteristica di essere esercizi rapidi, brevi sfide di pochi minuti, anche di un minuto, che risultano anche divertenti. Agli ABAmoments è dedicata una sezione specifica dell’app r gli esercizi sono suddivisi in categorie.

2. Impressioni d’uso

I contenuti didattici sono ovviamente condivisi attraverso l’intera piattaforma, non specifici per l’iPhone o iPad. La riproduzione e la navigazione sono fluidi e ben implementati su iOS, dove la fruizione si è rivelata priva di problemi durante i nostri test. I video si adattano all’orientamento orizzontale dell’iPhone. Ciò è opportuno per visualizzare al meglio i filmati in formato wide, ma li si può vedere anche in verticale.

Il consumo della batteria, essendo coinvolte varie attività che richiedono energia (connessione a Internet, video, audio), non è irrilevante, per cui questo potrebbe essere un ostacolo all’utilizzo durante la giornata se già facciamo fatica ad arrivare a sera con una ricarica. Siccome l’app ha bisogno della connessione a Internet per accedere ai dati, la modalità Uso in aereo (o l’assenza di copertura) non consente di utilizzarla, in alcuna delle sezioni.

Fruizione offline e notifiche

Gli utenti Premium hanno però la possibilità di scaricare l’unità per la fruizione offline. Quando il device iOS sarà di nuovo online, l’app sincronizzerà i progressi con la piattaforma. Questa opzione è molto utile, sia per poter continuare a studiare anche senza connessione sia per evitare eccessivo traffico dati se non abbiamo a disposizione una rete Wi-Fi (è da tenere presente anche il fattore del consumo sulla rete dati cellulare).

Se non abbiamo molto spazio libero sul nostro iPhone, nella schermata di impostazioni dell’account è possibile eliminare i download e l’app ci informa anche su quanto occupano i contenuti scaricati. Sempre nella schermata delle impostazioni è possibile disabilitare la ricezione delle notifiche. La piattaforma invia periodicamente email al nostro account: report delle nostre attività; messaggi dall’insegnante con esercizi, consigli e approfondimenti; gli esercizi di ABAmoments. Possiamo annullare la ricezione, visto il sovraccarico a cui vengono sottoposte le nostre mailbox, anche se lo stimolo periodico a studiare proveniente da questi messaggi può essere prezioso.

L’app include anche una sezione per i certificati ottenuti e una di supporto e assistenza. In generale l’esperienza d’uso dell’app è stata positiva. Abbiamo notato solo un paio di piccole “sbavature” di poco conto. Ad esempio in modalità aereo l’app ci mostrava sempre un messaggio in cui ci chiedeva di disattivarla per accedere ai dati, però poi i contenuti scaricati sul dispositivo venivano comunque riprodotti correttamente. E abbiamo notato piccole sbavature nella documentazione e nella localizzazione italiana, di poco conto. Infine, segnaliamo che al momento sul sito web (nel Web Campus) per la funzionalità di registrazione vocale e confronto è necessario Flash Player. ABA English ci ha comunicato di avere già in programmazione una versione aggiornata del Web Campus in cui non verrà più utilizzato Flash, tecnologia ormai avviata verso l’end-of-life.

3. Abbonamento

Nel nostro caso ci è stato messo a disposizione per il periodo di test un account di tipo Premium ed è a questo che si riferisce quindi la nostra esperienza d’uso. Esistono infatti due tipologie di account: Free e Premium. La modalità Free presenta solo un “assaggio” dei contenuti didattici e non offre tutte le funzioni: possiamo considerarla come un’opzione per provare l’approccio ABA English. Per accedere al corso vero e proprio, con l’account Premium, è necessario sottoscrivere un abbonamento.

Sono disponibili tre formule di abbonamenti ABA Premium e, al momento in cui scriviamo (gennaio 2018) i costi indicati dall’azienda sono i seguenti:

– mensile a 19,99 euro
– semestrale a 59,99 euro
– annuale a 74,99 euro           

Sul sito non sono ben chiarite le condizioni e i costi degli abbonamenti (abbiamo espresso le nostre perplessità anche all’azienda). Questi sono spiegati, invece, nella scheda dell’app su App Store. All’interno dell’app non abbiamo sperimentato le procedure di attivazione e cancellazione dell’abbonamento poiché, come detto, abbiamo utilizzato un account pre-impostato per il test.

L’abbonamento può essere sottoscritto sia sul Campus Web che nell’app, e si rinnova automaticamente se non lo si cancella con l’apposita procedura. Procedura che è diversa a seconda di dove lo abbiamo attivato, se dal web o in-app. Le condizioni di rinnovo e disattivazione sono chiarite nella scheda dell’app su App Store e le procedure nel Centro di assistenza dell’app, dove però la spiegazione non era ancora aggiornata all’ultima versione di iOS (anche in altri dettagli la documentazione interna era poco aggiornata).      

In generale l’offerta ci sembra anche abbastanza conveniente, soprattutto nelle formule semestrale e annuale, ma a nostro avviso andrebbe sistemato meglio l’aspetto informativo e di documentazione.

Do you speak English?

ABA English può rappresentare un valido strumento per accompagnarci nello studio della lingua inglese. Ci immerge nell’uso quotidiano della lingua grazie ai contenuti multimediali e ci abitua ad avere familiarità con una corretta pronuncia. Le costanti verifiche, il monitoraggio dei progressi e i messaggi periodici ci aiutano a tenere il ritmo. Spesso, nell’imparare una lingua straniera, il punto critico è mantenere la costanza nell’apprendimento e nell’allenamento. Avere un assistente virtuale nel nostro iPhone, sempre pronto a offrirci i suoi contenuti didattici, è un incentivo in più. Le attività di apprendimento riescono a incastrarsi meglio nel tipico ritmo vorticoso della vita quotidiana.

Come spesso accade per le app mobile, l’esperienza d’uso diventa più fluida rispetto a quella da browser web. E, oltre a questo, offre ulteriori funzionalità. Se abbiamo più dispositivi iOS, grazie al fatto che il corso ABA English si basa su cloud, i progressi rimangono sempre sincronizzati. Possiamo, ad esempio, sfruttare un viaggio in metropolitana con iPhone e la sera, a casa, completare la lezione su iPad o su Mac. La disponibilità di una modalità gratuita ci dà poi la possibilità di provare il metodo per verificare che faccia al caso nostro, prima di sottoscrivere l’abbonamento. Il resto, sta al nostro impegno.     

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