Cinque funzioni di macOS Sierra e iOS 10 di cui si è parlato poco

iOS 10 Home

Il keynote Apple della WWDC 2016 è stato ricco di spunti, dall’apertura “controllata” di Siri ad altri servizi fino alle anticipazioni sul nuovo file system. Inevitabilmente iOS 10 e macOS Sierra avranno tante funzioni che non hanno guadagnato la notorietà del palco del keynote. Tra quelle che stanno spuntando ora che gli sviluppatori analizzano la documentazione messa loro a disposizione ve ne segnaliamo alcune delle più interessanti.

Per macOS Sierra

Le applicazioni Mac potranno usare la sincronizzazione attraverso iCloud anche senza essere pubblicate sul Mac App Store. È un limite posto attualmente, ma con la prossima versione del sistema operativo a un software basterà essere firmato digitalmente per usare servizi come CloudKit, Portachiavi iCloud e iCloud Drive. Questo dovrebbe aumentare la diffusione di tali servizi.

Gatekeeper non potrà più essere disabilitato. O almeno secondo Apple non potrà più esserlo dall’utente meno “smaliziato”. In realtà resta semplice aggirarlo con il menu contestuale associato all’app che vogliamo lanciare (si attiva il menu e si sceglie Apri) e lo si potrà sempre disattivare in toto usando il Terminale. Ma Apple ritiene che in questo modo la maggioranza degli utenti Mac resterà blindata.

Per iOS 10

La documentazione Apple lascia intendere che alcune app fotografiche potranno scattare immagini in formato RAW su alcuni dispositivi iOS. Ovviamente non si sa né quali app né quali device, però la possibilità è presente. Le immagini RAW sono quelle prodotte “grezze” dal sensore ottico e permettono elaborazioni più di qualità in fase di fotoritocco.

C’è una funzione Parked Car che si attiva automaticamente su un iPhone quando ci allontaniamo da una vettura con un sistema di intrattenimento CarPlay a cui l’iPhone è abbinato. In questo modo l’iPhone ricorda automaticamente (via GPS) il luogo dove abbiamo lasciato la macchina e può guidarci di nuovo lì con Mappe.

notificheLe “rich notification”, ossia le notifiche a cui si potrà rispondere immediatamente usando la (maggiore) interattività di Force Touch, saranno portate anche sui dispositivi iOS che Force Touch non ce l’hanno. I quali sono al momento la maggioranza, dato che Force Touch è arrivato con iPhone 6s.

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