La ricarica wireless è uno dei settori su cui si stanno concentrando le ricerche e gli sforzi dei produttori di dispositivi portatili e di accessori. Voci insistenti riportano che Apple sia intenzionata a introdurre questa nuova funzionalità nel prossimo iPhone 8. La stessa casa di Cupertino è entrata a far parte di recente del Wireless Power Consortium, che raggruppa importanti aziende internazionali di diversi settori industriali, quali, giusto per fare qualche nome, Samsung, HP, Sony, Philips e tante altre.
Tra i membri del Wireless Power Consortium troviamo anche Zens, azienda olandese nata nel 2011 che si è specializzata nello sviluppo di soluzioni per la ricarica wireless e che pare sia stata la prima in Europa un cui dispositivo per la ricarica wireless abbia ricevuto la certificazione WPC. L’obiettivo del consorzio, non l’unico ma il principale, è quello infatti di definire uno standard per la ricarica wireless, il Qi, che consenta l’interoperabilità tra device e accessori di aziende diverse.
Zens sviluppa soluzioni enterprise ma propone anche una linea di prodotti consumer. Tra questi, lo Zens Apple Watch Powerbank, una batteria di riserva che consente di ricaricare fino a tre volte lo smartwatch della Mela, e lo Zens Apple iPhone / Watch Powerbank, che oltre all’Apple Watch consente di ricaricare anche un iPhone (con il cavo) grazie alla batteria e al modulo Apple MFi Certified incorporati.
Non è questo l’unico dispositivo progettato per iPhone, anzi: le custodie Zens, oltre a proteggere lo smartphone, consentono anche di ridargli energia mediante ricarica wireless. La Wireless Charging Case è disponibile per diversi modelli di iPhone e si basa sulla tecnologia Qi che la rende compatibile con le basi di ricarica wireless della stessa Zens e (almeno teoricamente) di aziende terze che implementano lo stesso standard. Il catalogo Zens propone diversi modelli di caricatori per la ricarica wireless certificati Qi.
Maggiori informazioni sul sito Zens.
