Vimeo

Il video HDR sbarca sulla piattaforma di hosting di video Vimeo. O meglio: l’azienda ha annunciato di aver introdotto il supporto per il video HDR su Vimeo. Ora quindi i filmmaker e publisher che girano o producono contenuti HDR possono caricarli su Vimeo, che ne preserva la qualità.

Le ultime generazioni dei dispositivi Apple hanno sicuramente dato un impulso in questa direzione. È la stessa azienda a sottolineare infatti che tali video possono essere fruiti sui display che supportano l’HDR, compresi gli ultimi device Apple, iPhone X, iPad Pro e Apple TV 4K.

I vantaggi del video HDR

Vimeo HDRSono quattro le funzionalità principali sottolineate da Vimeo riguardo al supporto HDR. La maggiore pulizia e nitidezza ottenuta con il supporto per il video a 10 bit. È un upgrade che consente di effettuare un balzo da 16 milioni di colori a un miliardo di colori. Una profondità che consente di apprezzare le sfumature e i dettagli più piccoli. Una gamma di colori più ampia, con il supporto per Rec.2020, lo standard ITU-R BT.2020. Il gamut dello spazio colore del Rec.2020 riesce a rappresentare circa il 75% dei colori che l’occhio umano può percepire. In standard meno evoluti il gamut è molto più limitato.

Vimeo supporta ora risoluzioni da 5K, 6K e fino a 8K Ultra High Definition. Per la codifica e la decodifica dei video, ora Vimeo utilizza HEVC/H.265 in aggiunta al codec H.264 usato finora. Il codec HEVC, più efficiente, è necessario per gestire il flusso più pesante del video in qualità maggiore, con la stessa larghezza di banda.   

Chi produce un video di questo tipo (che deve naturalmente essere in HDR) lo può dunque caricare su Vimeo. La piattaforma rileva automaticamente il formato e lo visualizza se il dispositivo lo supporta. Inoltre visualizzerà un badge HDR nella pagina del video e nel player. Naturalmente il sistema di riproduzione deve essere compatibile con HDR10 e HEVC. Se l’utente non dispone di un device con tale supporto, Vimeo utilizza una versione ottimizzata per lo SDR, creata separatamente apposta per gli schermi “standard”.

Maggiori informazioni sul blog dell’azienda.

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