È di qualche tempo fa la notizia che Apple starebbe lavorando a un glucometro collegato al Watch o direttamente integrato nello smartwatch. Ora CNBC riporta che a testare un dispositivo del genere sarebbe stato direttamente il CEO Tim Cook, che è stato visto utilizzare un glucometro separato dal Watch ma in grado di dialogare con esso.
Si tratterebbe quindi di un prototipo con una concezione diversa da quella prevista, non integrato nel corpo del Wtach o – come alcuni avevano anche ipotizzato – con sensori nel cinturino. La scelta avrebbe una sua logica perché, come ricorda anche CNBC, un dispositivo medico segue processi di certificazione e omologazione particolari, che sono diversi da quelli dell’informatica.
Legare il glucometro strettamente al Watch complicherebbe la gestione del ciclo di progettazione e sviluppo di nuovi modelli. Al di là degli aspetti tecnici, probabilmente sarebbe un limite anche per Apple.
Va notato, anche solo come curiosità, che Tim Cook non è diabetico. Monitorare il livello di zuccheri nel sangue pare essere una nuova “moda” dei manager della Silicon Valley, secondo cui un controllo preciso del collegamento tra cibo ingerito e livelli di glucosio porterebbe a uno stile di vita migliore.
