Ci siamo. Apple ha reso nota la disponibilità per le comunità dei ricercatori e degli sviluppatori di ResearchKit, il framework software, annunciato in concomitanza con il lancio di Apple Watch, progettato per la ricerca medico-sanitaria.
Dopo le prime app per la ricerca, dedicate ad asma, tumore al seno, malattie cardiovascolari, diabete e morbo di Parkinson, la piattaforma è aperta a chi desidera utilizzarla per sviluppare nuove App o inserire nuovi moduli di ricerca. La App consente infatti di raccogliere i dati dei partecipanti agli studi clinici con immediatezza e facilità, tanto da consentire di ampliare i gruppi monitorati dalle centinaia alle migliaia di unità.
I moduli personalizzabili disponibili includono, il modulo per la richiesta dei consenso informato dei partecipanti, che può ospitare anche elementi video e altri contenuti informativi che spiegano finalità e metodo della ricerca; il modulo per i sondaggi, con una interfaccia pre-impostata, personalizzabile con le domande destnate ai partecipanti, da condividere con il gruppo di ricerca; il modulo delle attività, per la raccolta di dati mirati sullo studio: in questo caso i partecipanti vengono invitati a compiere determinate attività che sfruttano i sensori i Phone come l’accelerometro, il giroscopio, il microfono e il GPS e portano alla generazione di dati.
Le informazioni su ResearchKit si trovano a questo indirizzo mentre il framework opensource è accessibile qui.
