La barra bianca in cima allo schermo è una costante dell’interfaccia del Mac da quando è nato, nel 1984. Fino all’arrivo di OS X è stata una barra menu inamovibile e su cui non si poteva agire granché, dopo abbiamo avuto qualche possibilità in più: oggi possiamo parzialmente personalizzarla e comunque si è arricchita di diversi elementi.

Sta di fatto però che per moltissimi utenti Mac la barra menu è un elemento scontato il cui senso è semplicemente ospitare i menu delle applicazioni e qualche utility, più l’immancabile menu Mela che si usa per spegnere o riavviare il Mac. Tutto qui. Invece ci sono altre cose che la barra può fare per noi o su cui possiamo intervenire.

1. La personalizzazione della barra menu

OS X prevede solo due personalizzazioni di default per la barra dei menu e sono entrambe nella sezione Generali delle Preferenze di Sistema.

Scurisci la barra dei menu e il Dock trasforma la barra in negativo: da nero su bianco a viceversa, con un effetto che può avere senso se usiamo molte applicazioni in stile “pro” e quindi con interfacce nettamente improntate ai colori scuri. In questi casi la barra menu bianca potrebbe in effetti essere di (lieve) disturbo. L’effetto si applica anche al Dock ma qui è meno evidente.

L’opzione Mostra e nascondi automaticamente la barra dei menu la trasforma in una barra a scomparsa: di norma non si visualizza, per vederla dobbiamo portare il puntatore del mouse verso il bordo superiore del display. È lo stesso comportamento che si ha con le applicazioni a tutto schermo.

2. Il menu Mela

Il menu Mela è storico quanto la barra menu. Apple lo ha sempre considerato come il posto dove mettere le funzioni che bisognerebbe avere sempre a portata di mano e che non hanno un’altra collocazione sensata. Questo vale anche per le versioni recenti di OS X e nel menu Mela troviamo ad esempio i comandi per lo spegnimento, il logout e il riavvio del Mac. O anche un accesso veloce alle Preferenze di Sistema, ai file e alle applicazioni lanciate di recente, al Mac App Store.

Sappiamo che Apple ama i modificatori e il menu Mela non fa eccezione. Apritelo tenendo premuto il tasto Alt e potrete ad esempio eseguire lo spegnimento o il riavvio del Mac senza avere richieste di conferma. Meno noto: premete Shift per avere un’opzione di uscita forzata specifica per il programma attivo in quel momento.

3. Il menu Applicazione

No, non c’è una voce Applicazione nella barra dei menu. Storicamente si chiama menu Applicazione quello che porta il nome dell’applicazione attiva in quel momento. Anche questo è un menu “di tutto un po’” nella logica del menu Apple.

Di importante vi troviamo la voce per accedere alle preferenze dello specifico programma e quella per chiuderlo (ma si fa molto prima con Cmd-, e Cmd-Q, rispettivamente). Ci sono poi alcuni comandi che raramente si usano: quelli per nascondere le finestre di quel programma o tutte le altre.

Di rilevante c’è il menu Servizi, un altro retaggio un po’ storico che rimanda alle estensioni del vecchio Mac OS e del suo System. I servizi sono piccoli elementi di codice che si possono creare, tra l’altro con Automator, per aggiungere funzioni alle applicazioni di OS X. Sono utili, senza dubbio, ma ci sono pochi sviluppatori che li portano avanti e non tanti utenti che si dilettano con Automator (ed è un peccato).

4. Il menu Aiuto

È vero che di solito i menu di aiuto delle applicazioni e dei sistemi operativi servono a poco. Apple però ha fatto un discreto lavoro nel migliorare il suo pensando soprattutto a chi è ancora poco esperto delle applicazioni che usa. Oggi il senso del menu Aiuto in OS X non è tanto quello di portarci a qualche pagina esplicativa di un manuale virtuale – può fare anche quello, comunque – ma piuttosto farci trovare velocemente i comandi che ci servono.

Se infatti digitiamo nel campo del menu Aiuto un termine collegato in qualche modo a un comando dell’applicazione, OS X mostrerà in maniera molto evidente dove esso si trova. Non dobbiamo neanche azzeccare la formulazione precisa del comando, ad esempio nel Finder cercare “inspector” porta al comando Ottieni informazioni, che è sinonimo di Mostra inspector.

5. Le menulet

Le menulet – letteralmente “piccolo menu”, anche questo termine è un po’ datato – sono i menu che OS X e le applicazioni di terze parti (Dropbox è un esempio classico) installano nella parte destra della barra dei menu. Comprendono quindi comandi o informazioni molto specifici.

Le menulet di OS X sono quasi tutte associate a opzioni di visualizzazione che si trovano in varie parti delle Preferenze di Sistema. È il caso di Mostra Bluetooth nella barra dei menu che si trova nella sezione Bluetooth o Mostra stato batteria nella barra dei menu che è in Risparmio Energia.

Per le menulet ci sono due elementi da considerare. Il primo è che quelle di OS X sono sensibili ai modificatori e di solito aprirle tenendo premuto il tasto Alt mostra diversi comandi e opzioni in più.

Il secondo, meno noto, è che le menulet si possono spostare: tenete premuto il tasto Cmd, cliccate su una menulet e posizionatela dove meglio credete (sempre insieme alle altre, a destra). Potete anche trascinarla fuori dalla barra per non vederla più, per riattivarla dovrete portarvi nella sua sezione delle Preferenze di Sistema. Le menulet associate a Spotlight e al Centro Notifiche sono invece inamovibili.

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