Andare oltre i limiti
sinora imposti da usabilità, automazione e scienza dei dati. E’ questo
l’obiettivo che si è posta Wolfram per il suo Mathematica, E per raggiungerlo,
nelle nuova versione 9, è intervenuta in numerose aree del software introducendo
oltre 400 nuove caratteristiche. Quella su cui la società pone il maggiore
accento è l’Interfaccia predittiva, che suggerisce in modo intelligente il
passo successivo da compiere, basandosi su milioni di ricerche euristiche e di
dati di Wolfram|Alpha. Il risultato è una migliore navigazione all’interno del
programma e una più facile individuazione delle caratteristiche cercate.
Oltre a presentare
una migliore usabilità, Mathematica 9 presenta nuove e funzionalità e
automazione nell’ambito della scienza dei dati. L’analisi e la visualizzazione
di dati statistici e dei social network (Facebook e Twitter su tutti) sono
integrati con le capacità esistenti di interattività istantanea, documenti
calcolabili e calcolo simbolico.
Tra
le altre novità citiamo le unità di
misura integrate a livello di sistema che includono strutture di input in
linguaggio naturale, conversioni, verifica di consistenza dimensionale tra
diversi calcoli numerici, simbolici e grafici. A ciò si uniscono anche
funzionalità inerenti la probabilità e la statistica, incluse analisi di
sopravvivenza e affidabilità, catene di Markov, teoria delle code, serie
temporali e equazioni differenziali stocastiche.
Il linguaggio R è stato
poi completamente integrato nel flusso di lavoro Mathematica, così da avere
scambio di codice e accesso continuo ai dati.
Una completa
descrizione di tutte le novità introdotte in Mathematica 9 la si può avere
all’indirizzo http://www.adalta.it/wolfram.
Ricordiamo che l’unico distributore italiano dei software Wolfram è Adalta.
