Home iPad guida il mercato tablet, nel bene e nel male

iPad guida il mercato tablet, nel bene e nel male

I fan di Apple sostengono che non esiste veramente un mercato tablet ma solo un mercato dell’iPad, come d’altronde il mercato smartphone segue quello dell’iPhone e sostanzialmente non esiste un mercato smartwatch ma solo Apple Watch. Affermazioni un po’ forti, se si esclude quella per il Watch, ma è indubbiamente vero che quando si tratta di tablet è parecchio tempo che il mercato segue di fatto l’andamento di Apple.

Più o meno è stato così anche nel trimestre degli acquisti festivi, ossia l’ultimo trimestre del 2016. Sappiamo che ad Apple le cose sono andate molto bene per i ricavi (miglior trimestre di sempre) e per iPhone, ma anche che l’iPad ha fatto segnare una flessione di vendite pari al 19 percento con 19 milioni di tablet venduti.

Tastiera per iPad Pro 9,7" Logitech CreateNeanche a volerlo fare apposta, i dati IDC indicano che in quel trimestre il mercato tablet in generale ha avuto una flessione in volumi del 20,1 percento con 52,9 milioni di tablet venduti. Si va in un certo senso di pari passo.

Due paralleli

Ovviamente il mercato tablet non è solo Apple, ma ci sono almeno due paralleli che si possono fare. Il primo è che il mercato in generale soffre degli stessi problemi di iPad: le vendite non vanno bene perché i prodotti non sono più davvero innovativi. Le “tavolette” pure e semplici convincono sempre meno, chi ne aveva bisogno ne ha già una e non vede probabilmente motivi validi per sostituirla.

Secondo parallelo: è chiara la direzione che il mercato dovrebbe prendere per crescere ed è la stessa che Apple ha già indicato. Parliamo dei tablet “pro” con tastiera staccabile, un segmento di cui tutti parlano ma in cui, secondo IDC, solo Apple e Microsoft si sono mosse concretamente e con successo, lanciando gli iPad Pro e i device Surface e Surface Pro (che però hanno volumi di vendita bassi).

iPad Pro 9,7"Cupertino e Redmond hanno preso la gran parte del mercato dei tablet “detachable” anche grazie al fatto che gli altri produttori li hanno lasciati andare avanti. Fanno un po’ fatica a mantenere alte le vendite dei loro prodotti di punta (si stima che gli iPad Pro venduti siano un decimo di tutti gli iPad, ad esempio), ma sono anche in grado di sfruttare il vantaggio per rilanciarle, tenendo conto che secondo IDC non vedremo prodotti di altre aziende davvero innovativi prima di metà anno.

Un’occasione che Apple potrebbe e dovrebbe sfruttare, dall’alto del suo quasi 25 percento del mercato tablet in generale e del suo margine sulla seconda (Samsung, 15 percento). Commentando i risultati finanziari del trimestre Tim Cook ha spiegato che Apple ha in serbo “cose eccitanti” in campo iPad, sembra proprio il momento giusto per metterle in campo.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche
css.php