A distanza di circa una settimana dal nuovo sistema operativo per iPhone e iPad, iOS 11, arriva anche l’aggiornamento del system del Mac: il nuovo macOS High Sierra. Anch’esso mostrato in anteprima, come iOS 11, lo scorso giugno, dopo la tradizionale fase beta è pronto per essere installato sui nostri Mac.

Non su tutti, a dire il vero. Sulla pagina di supporto Apple dedicata ai preparativi per macOS High Sierra viene indicata la compatibilità per “tutti i Mac introdotti a partire dalla metà del 2010”. Sono inoltre compatibili con macOS High Sierra “anche i computer MacBook e iMac introdotti a fine 2009”. Sulla stessa pagina di supporto Apple sono presenti i consigli da parte della casa di Cupertino sulle cose da fare prima di aggiornare il proprio Mac, a partire appunto dalla verifica della compatibilità e naturalmente dal backup. È una lettura consigliata prima di procedere all’eventuale aggiornamento.

Ne aggiungeremmo un altro, di suggerimento. Soprattutto per le postazioni di lavoro, è meglio verificare che per i software professionali che utilizziamo quotidianamente i rispettivi sviluppatori non abbiano comunicato dei problemi di compatibilità con macOS High Sierra. Una stazione di lavoro dedicata a produzioni professionali non può permettersi giorni di stop e scoprire solo in un secondo momento che il nostro software principale, su cui si basa la nostra attività, presenta al momento dei problemi di compatibilità con macOS High Sierra sarebbe una sorpresa molto sgradita. Quindi, consigliamo di verificare sui siti degli sviluppatori che i software per noi imprescindibili funzionino al meglio con macOS High Sierra o se siano già disponibili eventuali update di compatibilità.

Facciamo un esempio concreto. Serato ha pubblicato un avviso ai propri utenti sul blog. Nel post si legge che macOS 10.13 High Sierra non è ancora supportato da Serato DJ. Se quest’ultimo è un software che utilizziamo quotidianamente a livello professionale sarebbe un bel problema. Naturalmente la software house è al lavoro nei test e per conseguire la compatibilità il prima possibile. In casi come questo potrebbe essere dunque opportuno attendere che i propri software di maggiore utilizzo vengano aggiornati per la compatibilità con il nuovo system.

Cosa dobbiamo attenderci da macOS 10.13 High Sierra? Ci sono numerose novità sia a livello d’interfaccia e di funzionalità per gli utenti, sia nel motore del sistema operativo, “sotto il cofano”. Tra i secondi citiamo il nuovo sistema di archiviazione dati Apple File System che è solo (almeno per il momento) per i Mac dotati di storage flash, sui quali la conversione è automatica. Non vengono invece convertiti i dischi rigidi (HDD) e le unità Fusion Drive. Apple ha pubblicato una nota tecnica dal titolo Come prepararsi per APFS in macOS High Sierra: anch’essa può essere una lettura utile. Così come potrebbe essere utile per gli amministratori di sistema di un’azienda o di un istituto scolastico consultare la nota tecnica Aggiornamento di macOS sul Mac di un istituto, pubblicata sempre da Apple nelle pagine di supporto.

L’aggiornamento a macOS 10.13 High Sierra avviene come di consueto tramite l’app App Store del Mac. La procedura in sé è molto semplice, anche in questo caso c’è comunque una nota tecnica del supporto Apple.

Seguiteci nelle prossime settimane: esploreremo le nuove funzioni di macOS High Sierra quali le tante novità di Foto e le altre aggiunte e miglioramenti alle app e alle funzionalità di sistema.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome