Home Espandere la RAM dei nuovi iMac 2017: cosa c’è da sapere

Espandere la RAM dei nuovi iMac 2017: cosa c’è da sapere

Dopo tanto tempo gli iMac sono stati finalmente aggiornati e molti utenti saranno pronti a mettere mano alla carta di credito per acquistarne uno. Ma se pensate di usare uno degli iMac 2017 per molto tempo l’espandibilità della memoria RAM è un elemento importante. Ecco quali sono i dettagli noti di cui tenere conto.

In generale espandere la memoria RAM è un buon modo per avere maggiori prestazioni dal proprio computer. Nella maggior parte dei casi è anche l’unico, dato che sostituire il processore di solito non è possibile. Per gli iMac 2017 la situazione da questo punto di vista è nettamente divisa in due.

Gli utenti degli iMac da 21,5 pollici non possono ufficialmente espandere la RAM perché questa non è accessibile autonomamente. La posizione di Apple è che la memoria del nostro iMac sarà sempre e solo quella acquistata inizialmente, quindi 8 GB oppure 16 GB con un sovrapprezzo di 240 euro per gli iMac 2017. Però per la prima volta da anni la RAM non è saldata direttamente sulla motherboard ma ha i suoi slot, quindi in teoria è espandibile. Se però avete il coraggio di smontare l’iMac, cosa per niente semplice.

Chi acquista un iMac 2017 con display da 27 pollici ha invece la possibilità di espandere la RAM in autonomia senza problemi. Gli slot delle schedine di memoria sono accessibili tramite uno sportellino nella parte posteriore: sono quattro e nella configurazione standard di Apple ne sono occupati solo due, con altrettante schedine SO-DIMM da 4 GB. Se ne possono acquistare altre, compatibili, e portare la RAM degli iMac a un massimo di 32 o 64 GB a seconda del modello (quello base Core i5 si ferma a 32).

Perché non lasciar fare direttamente ad Apple? Per risparmiare, essenzialmente, o per lasciarsi uno spazio di crescita nello sviluppo delle prestazioni. Passare da 8 a 32 o 64 GB di RAM costa, sull’Apple Store online, rispettivamente 720 e 1.680 euro. Sul “mercato libero” una DIMM da 8 GB di buona qualità costa circa 80-90 euro, quindi dotare un Mac di 32 GB acquistandone quattro costa circa 350 euro. Acquistare invece quattro DIMM da 16 GB per arrivare a 64 GB di memoria costa mediamente 600 euro. Il risparmio rispetto alle configurazioni make-to-order, specie di punta, non è trascurabile.

E per iMac Pro, guardando al futuro? Si possono fare solo ipotesi basandosi sull’immagine che Apple ha pubblicato e che raffigura l’interno del futuro computer. Qui si nota che le schede di memoria sono full-size (quelle degli iMac attuali sono a mezza lunghezza, da portatili) e installate in quattro slot. Se questi slot saranno accessibili – come è probabile per un computer professionale – la memoria si potrà anche espandere, altrimenti no.

Va peraltro notato che iMac Pro userà memorie ECC DDR4 a 2.666 MHz, più costose di quelle degli altri iMac. Per dare un’idea i 128 GB indicati come RAM massima sarebbero raggiungibili con quattro DIMM da 32 GB e una spesa, usando RAM generica, vicina ai duemila euro.

4 COMMENTI

  1. Attualmente, a distanza di 20 mesi da quando l’articolo è stato pubblicato (peraltro ben fatto), un kit di ram 2×8 Gb per iMac 27″ costa c.ca 138 euro, mentre un kit 2×16 Gb c.ca 235 euro. Inoltre consiglio a chi intenda mantenere i due banchi originali da 4Gb aggiungendone altri due di capacità maggiore (ad es. 2×8 per un totale di 24 – non fidatevi di chi dice che non è ottimale), di spostare i due moduli originali negli slot trovati vuoti e, al posto di quelli, i due moduli nuovi. Questo perché in tal modo andrete a mettere i due moduli più capienti sul primo canale del Mac mantenendo la modalità dual-channel e ottimizzando il modo in cui le ram lavorano.

  2. perché il modello i5 3,4ghz supporta solamente 32gb?
    quindi vorrebbe dire che ogni banco di ram supporta massimo 8gb (8×4)

  3. Imac 27 pollici 5k 2017. Configurazione di fabbrica 16 giga. Ho acquistato altri 2 slot da 8 giga l’uno per portare il tutto a 32. Ho seguito alla lettera le istruzioni. Era indicato che dopo l’integrazione della nuova ram in riaccensione il Mac avrebbe impiegato circa 30 secondi per riavviarsi (anche di più) Ormai è passata quasi mezz’ora e il Mac è fermo con sfondo nero e simbolo della mela ma non accade niente. È accaduto a qualcuno? Ringrazio per qualsiasi informazione che mi possa aiutare. Non so se spegnerlo forzatamente e riprovare il riavvio oppure se aspettare ancora. Grazie

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